Viaggiare in moto in due può trasformarsi in un’esperienza indimenticabile, fatta di panorami condivisi e libertà assoluta. Ma portare un passeggero richiede più tecnica, attenzione e preparazione rispetto a guidare da soli. Dal corretto equipaggiamento alla gestione della moto con un peso aggiuntivo, fino alla comunicazione in sella, ogni dettaglio conta per garantire sicurezza e comfort. In questa guida trovi consigli pratici per prepararti al meglio, affrontare la strada con più consapevolezza e vivere un viaggio in coppia senza pensieri.
Preparazione del viaggio ed Equipaggiamento
Viaggiare in due in moto richiede una preparazione adeguata. Punto di partenza è l’equipaggiamento: sia pilota che passeggero devono indossare casco integrale, giacca tecnica, pantaloni resistenti, guanti omologati e stivali protettivi, perché entrambi rischiano in caso di caduta o impatto.
Per il passeggero alle prime esperienze è fondamentale spiegare le regole di salita e discesa: salire dopo il pilota, appoggiando entrambe le mani sulle spalle o sui fianchi, evitando movimenti bruschi durante la marcia. Aumentare il livello di sicurezza e comfort sarà più semplice con una comunicazione preventiva sul comportamento da tenere.
Assetto della Moto: pressione, sospensioni e freni
La presenza di un secondo passeggero modifica sensibilmente il comportamento della moto. È fondamentale adattare pressione pneumatici, precarico sospensioni e impianto frenante. Generalmente si consiglia un leggero aumento della pressione gomme (es. +0,2–0,3 bar). Le sospensioni posteriori devono essere irrigidite per evitare l’abbassamento eccessivo del retrotreno, specialmente con bagagli aggiuntivi. Molte moto moderne dispongono di sospensioni elettroniche con “modalità due persone”. Controllare lo stato delle pastiglie e il liquido freni è essenziale: i sistemi frenanti sono sottoposti a sollecitazioni superiori con il passeggero.
Stile di Guida: adattamento e comunicazione
Viaggiare in due richiede un adattamento dello stile di guida. Frenate più dolci, accelerazioni progressive e anticipazione delle curve sono obbligatorie per garantire comfort e sicurezza. Il pilota deve instaurare una comunicazione chiara con il passeggero: segnali manuali come una pacca sulla spalla per “rallenta” o due per “fermarsi” possono essere utili, soprattutto se i caschi non sono collegati via interfono.
Postura del passeggero e movimenti condivisi
Il passeggero deve tenere piedi saldamente sulle pedane (soprattutto con le punte), e aderire al pilota con ginocchia e fianchi durante le curve. Mai spostarsi in modo autonomo, meglio seguire ogni movimento di inclinazione del pilota. In curva il passeggero deve inclinarsi nella stessa direzione e mantenere un busto rilassato, evitando di irrigidirsi o contrastare la piega. Nel traffico o durante soste, è importante che il passeggero non scenda né appoggi i piedi a terra da solo, per evitare instabilità o cadute.
Gestione dei bagagli e distribuzione dei pesi
Un viaggio in due spesso comporta bagagli extra. È fondamentale distribuire il peso in modo armonico: borse laterali di peso uguale, oggetti più pesanti in basso e sul centro, niente carichi sporgenti sul bauletto posteriore. Una borsa da serbatoio va usata con moderazione per non bloccare la visuale sul cruscotto e non alterare l’erogazione del peso anteriore.
Sicurezza attiva: osservazione, frenata e prontezza
I tempi di frenata si allungano e la stabilità può diminuire per via dell’aumento del baricentro: mantenere distanze di sicurezza maggiori e prevedere frenate anticipate è fondamentale. Essere vigili sulla strada, evitando sorpassi azzardati e riconoscendo in anticipo buche o ostacoli, riduce il rischio di situazioni difficili. Esercitarsi a basso regime—innesti paralleli di frizione, frenata dolce—aiuta a gestire meglio le manovre a bassa velocità.
Comfort durante il viaggio
Il passeggero si stanca più rapidamente: è consigliabile fermarsi ogni ora per muoversi, sgranchirsi e comunicare impressioni sul percorso. Indossare indumenti visibili o rifrangenti e valutare l’installazione di luci supplementari aumenta la percezione della moto da parte degli altri utenti della strada.
