Nel 2025 il sistema di incentivi per l’acquisto di moto ha subito importanti cambiamenti rispetto al 2024. Se l’anno scorso i fondi erano sia per le moto elettriche che per alcune endotermiche, quest’anno gli aiuti sono stati ridotti e concentrati esclusivamente sui veicoli a zero emissioni. Questo potrebbe influenzare le scelte di molti motociclisti, poiché l’acquisto di un nuovo mezzo è meno conveniente rispetto al passato.
Incentivi Statali 2024: come funzionava?
Nel 2025 il sistema di incentivi statali per l’acquisto di motocicli ha subito modifiche rispetto all’anno precedente, con un’attenzione ancora maggiore verso la mobilità sostenibile. Nel 2024, infatti, il governo aveva messo a disposizione fondi significativi per incentivare l’acquisto di moto elettriche e, in parte, anche di moto con motore a combustione interna (Euro 5 e superiori). Gli incentivi, dunque, consistevano in uno sconto del 30% sul prezzo di acquisto (fino a 3.000 euro), che saliva al 40% (con un tetto di 4.000 euro) in caso di rottamazione di una vecchia moto Euro 0, 1, 2 o 3. Tuttavia, il mercato non ha risposto in modo massiccio, soprattutto per quanto riguarda le moto elettriche che faticano a imporsi per via dei costi elevati e delle infrastrutture di ricarica ancora limitate.
Incentivi moto 2025
Per il 2025, il governo ha deciso di rivedere il sistema di incentivi, con una netta riduzione degli stanziamenti. In particolare, sono stati eliminati i fondi per l’acquisto di moto con motore termico, anche se di ultima generazione. Gli incentivi per i motocicli elettrici, invece, sono stati ridotti da 50 a 30 milioni di euro. Questa scelta mira a concentrare le risorse esclusivamente sulla transizione ecologica, ma rischia di ridurre ulteriormente l’attrattività del mercato elettrico per i motociclisti tradizionali. Molti potenziali acquirenti, infatti, si trovano ora a dover affrontare prezzi elevati senza il sostegno economico che era disponibile nel 2024: potrebbe rallentare ulteriormente la diffusione delle due ruote elettriche.
Acquistare una moto usata
Per chi sta valutando l’acquisto di una nuova moto, queste modifiche significano che il 2025 potrebbe non essere l’anno più vantaggioso per cambiare mezzo. Chi desidera un modello endotermico dovrà fare i conti con l’assenza di incentivi, mentre chi punta su un’elettrica potrà usufruire di agevolazioni ridotte. Di conseguenza, molti motociclisti potrebbero decidere di rimandare l’acquisto o orientarsi verso l’acquisto di una moto usata, dove la disponibilità di veicoli recenti e in ottime condizioni continua a crescere.
Per restare aggiornati su eventuali nuove misure, è consigliabile monitorare gli annunci ufficiali del governo e delle case motociclistiche, che potrebbero lanciare promozioni alternative per compensare il calo degli incentivi statali.