Affrontare un tornante in moto è una delle sfide più iconiche e adrenaliniche per ogni motociclista. Che sia una salita di montagna, un passo alpino o una sequenza di curve strette, la tecnica fa la differenza tra una guida fluida e un’esperienza piena di tensione. Posizione, sguardo, uso dei freni, scelta della marcia e gestione dell’acceleratore: ogni dettaglio conta per affrontare queste curve strette con sicurezza e divertimento. In questa guida ti sveliamo i segreti per padroneggiare i tornanti, migliorare la tua sensibilità in sella e trasformare ogni curva in un’opportunità per affinare lo stile di guida.
1. Posizione e Occhi: Fondamenta Della Tecnica
L’impostazione del corpo e lo sguardo rappresentano il primo aspetto cruciale nell’affrontare un tornante. È fondamentale mantenere una posizione centrale sulla sella, evitando di sporgersi troppo verso l’interno, per non sbilanciarsi. Il busto deve rimanere parallelo al manubrio, con spalle rilassate e ginocchio interno leggermente avanzato, garanzia di stabilità anche a basse velocità.
Lo sguardo deve dirigersi verso l’uscita del tornante già in entrata: le ruote seguiranno naturalmente la direzione voluta. Si chiama “target fixation”, ed è essenziale per valutare raggio e visibilità.
2. Uso dei Freni: Coordinazione Necessaria
Nell’approccio al tornante, è importante rallentare in anticipo, utilizzando il freno anteriore con la moto dritta e, una volta inclinata, passare al freno posteriore per affinare la traiettoria. Un lieve utilizzo del freno posteriore, specie in salita o discesa, migliora controllo e bilanciamento.
3. Giusta Marcia e Frizione: Piccole Accortezze
Scegliere la marcia corretta è essenziale: la prima o la seconda marcia garantiscono maggior fluidità nel tornante. La terza può provocare strappi al motore o spegnimenti in uscita. È consigliato mantenere due dita sulla leva frizione per essere pronti a modulare potenza e ripresa velocemente.
4. Traiettoria: Spigolare per Uscire Prima
Nei tornantini “spigolare” la traiettoria—importare, ritardare il punto di corda e stringere il raggio—consente di raddrizzare la moto prima e accelerare anticipatamente. La traiettoria deve partire larga, stringersi verso il centro e allargarsi di nuovo all’uscita per massimizzare visibilità e scorrevolezza.
5. Gestione dell’acceleratore: Fluidità Al Centro
L’accelerazione deve essere graduale: al centro del tornante rilasciare il freno, aprire il gas dolcemente per stabilizzare la moto, evitando strappi o perdita aderenza. In discesa è utile iniziare a spingere il gas insieme al rilascio freni per diminuire il carico sull’anteriore e favorire la ripresa.
6. Slow Speed: Tecnica Dei Tornanti Stretti
I tornanti piuttosto stretti creano instabilità a bassa velocità. È utile praticare curve strette in parcheggio per sviluppare sensibilità e fiducia prima di affrontare quelli reali. Nei movimenti a bassa velocità, ridurre l’aggrapparsi al manubrio aiuta a mantenere l’equilibrio.
7. Controcurva e Sequenze di Curve
In successione di curve (destra‑sinistra‑destra) è importante mantenere velocità costante e traiettoria fluida per collegarle con disinvoltura. Nei tornanti si consiglia di considerare spazio, peso della moto e non invadere la corsia opposta.
Esercizi Consigliati e Sicurezza
- Pratica in parcheggio o pista: curve strette, figure a otto e slalom.
- Testa i freni in modo modulato per abituarti a usare posteriore e anteriore.
- Sperimenta “spigolare” in condizioni controllate prima di strada aperta.
- Allenati in montagna, aumentando gradualmente raggio e velocità dei tornanti.
- Valuta corsi dedicati a guida sicura; istruttori offrono feedback immediati.
